Capalbio è
il luogo di partenza ideale per escursioni nei luoghi più belli e interessanti
della Maremma toscana e laziale. La sua posizione centrale è l’ideale per gite
di un giorno.
I dintorni
di Capalbio sono città e luoghi intrisi di arte, storia e cultura, oppure
paesaggi stupendi e luoghi incontaminati.
Il palazzo Collacchioni che custodisce il FortepianoConrad Graf suonato da Puccini. L’oratorio della Provvidenza dove si trova l'affresco più importante di tutta la Costa d' Argento: una Madonna della Provvidenza, attribuita al Perugino e al Pinturicchio, comunque riconducibile a tali livelli di valore. Per chi ama l'archeologia, la campagna circostante mostra resti di mura etrusche e romane, in particolare nella zona di Valle d'Oro vicino alla città di Cosa, alle Sette Finestre al confine con il comune di Orbetello, a Poggio Capalbiaccio, a Monteti
Il litorale di Capalbio si estende per circa 12 KM,
dal confine del comune di Orbetello sino alla fine della Toscana.
In questi 12 Km vi sono solo 4 accessi al mare, di cui 1 solo pedonale, ed
esattamente all'inizio, alla fine e nel centro, anche questi accessi comunque
permettono un numero limitato di visitatori in quanto i parcheggi sono
delimitati in spazi appositi e non molto capienti.
Questo fatto e l'oasi del WWF hanno contribuito alla conservazione del
litorale.
Infatti tra un accesso e l'altro vi sono circa 6 Km, parte dei quali
costeggiano il lago di Burano, e sono tutti di spiaggia libera.
Una duna costiera di macchia mediterranea delimita e imbriglia la spiaggia, il
gioco delle correnti crea delle piccole insenature e dei promontori che danno
alla costa un profilo frastagliato.
La macchia mediterranea è formata prevalentemente da ginepri.
In questi 12 Km si può passare dalla sabbia fine a quella ferrosa e nera, il
mare è limpido ed incontaminato, e nelle giornate estive e calme, la mattina si
può osservare un mare turchino con striature biancastre che seguono la
corrente.